GELATO AL LIMONE SENZA PANNA: LA RICETTA LIGHT E GUSTOSA

Rinfrescante e molto estivo, il gelato al limone si abbina benissimo con i vari gusti alla frutta ma funziona alla perfezione anche l’accostamento con il cioccolato. Se siete tra coloro che, d’estate, devono sempre avere almeno tre o quattro diversi gusti di gelato in freezer, sappiate insomma che quello al limone è un must che non può mancare. Potete certamente acquistarlo ma perché non provare, per una volta, la soddisfazione di prepararlo in casa? In fondo è più semplice di quanto possiate pensare.

Il gelato al limone nella ricetta di oggi

Andiamo, allora, a vedere come preparare un gelato al limone homemade. Che si abbia o meno una gelatiera, il rischio che il gelato finisca per ghiacciare è sempre dietro l’angolo ma c’è, fortunatamente, un modo per ovviare al problema. Basterà inserire tra gli ingredienti utilizzati un paio di cucchiai di liquore, oggi un Limoncello, e una parte grassa.

A questo proposito, panna e latte condensato sono sempre un binomio vincente ma che fare se ci si accorge all’ultimo di non avere panna in frigorifero? Semplice, non dovrete far altro che sostituirla in qualche modo, nella ricetta sottostante con ricotta e yogurt greco intero.

Risolto l’inconveniente, sarà sufficiente amalgamare insieme ricotta, latte condensato, yogurt greco, succo di limone e limoncello. Trasferire, poi, tutto in una vaschetta e porre in freezer, ricordandosi di mescolare il composto con una frusta ogni mezz’ora per le prime quattro ore. Sempre che non decidiate, invece, di servirvi di una gelatiera, a cui affidare la mantecazione.

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Il limoncello: da preparazione casalinga a liquore di successo

Nasce come preparazione casalinga, tanto che in Campania ogni famiglia aveva la sua bottiglia di limoncello in credenza, ma finisce per diventare un prodotto di gran moda a partire dagli anni ’90. Nel giro di poco tempo lo si potrà, infatti, trovare in ogni bar d’Italia, da Capri fino a Milano.

La sua preparazione, piuttosto semplice, si basa sull’infusione delle bucce di limone nell’alcool puro e sulla successiva aggiunta di uno sciroppo di acqua e zucchero. In effetti, più che il procedimento seguito, ciò che fa la differenza tra un limoncello artigianale, di alta qualità, ed uno industriale è la materia prima utilizzata, i limoni.

È importante che questi siano non trattati e che appartengano a varietà caratterizzate da un intenso profumo. Tra i più utilizzati per questa preparazione vi sono i limoni di Massa Lubrense, anche detti femminielli, quelli di Sorrento e quelli di Amalfi, gli Sfusati Amalfitani. Tutte varietà molto succose e dalla buccia particolarmente ricca di olii essenziali. 

Una pensioncina sull’isola Azzurra

Infine un po’ di storia…Sembra proprio che il Limoncello sia nato agli inizi del ‘900 in una pensioncina sull’Isola Azzurra. Qui la proprietaria, la signora Maria Antonia Farace, era solita curare un rigoglioso giardino di arance e limoni, con i quali preparava il suo liquore al limone.

E proprio il limoncello preparato con la sua antica ricetta divenne, poi, la specialità del bar aperto dal nipote nel dopoguerra. Bisogna, comunque, riconoscere che si raccontano storie sulla nascita del Limoncello anche a Sorrento e ad Amalfi, che ancora oggi se ne contendono la paternità con l’isola di Capri.

Preparazione

  1. Unite in una ciotola, mescolando con una frusta, latte condensato, ricotta e yogurt greco.
  2. Incorporatevi, poi, succo di limone e limoncello. Trasferite il composto in una vaschetta e ponete in freezer.
  3. Mantecate ogni mezz’ora con una frusta e, dopo circa quattro ore, il gelato sarà pronto da servire!

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